La figura del fleet manager sta acquisendo sempre più rilevanza all’interno delle aziende, un ruolo strategico che richiede competenze specifiche nella gestione della mobilità aziendale e la capacità di affrontare sfide complesse. Se sei un imprenditore che ha intenzione di creare un parco auto di grandi dimensioni sicuramente avrai la necessità di un professionista che gestisce la tua flotta. Con il servizio di noleggio a lungo termine per aziende e partita iva, avrai un parco auto sempre nuovo, sostenibile sia economicamente che per l’ambiente.

Il fleet manager svolge un ruolo nella gestione delle flotte aziendali, diventando un pilastro nell’ottimizzazione della mobilità sostenibile e integrata. Questo professionista è responsabile di garantire la massima efficienza delle flotte, tenendo conto non solo degli aspetti economici, ma anche delle implicazioni ambientali e del benessere dei dipendenti. Il suo ruolo è quello di tenere sempre aggiornata la flotta, sia sotto il punto di vista della sicurezza, sia dal punto di vista dell’obsolescenza. Una flotta di veicoli che consumano meno carburante, oltre ad essere più sostenibili per l’ambiente, rappresentano un costo minore per l’azienda. Per questo si consiglia di valutare le auto ibride in noleggio a lungo termine e le auto elettriche, per avere a disposizione veicoli di nuova generazione, con un consumo minimo di carburante. Anche le auto a GPL da noleggiare a lungo termine sono una tipologia di auto che ha basse emissioni di CO2 oltre ad avere un minimo impatto economico per il rifornimento.

Fleet manager cosa fa e come gestisce le flotte

La gestione di una flotta aziendale rappresenta una delle principali sfide per le imprese, in quanto influisce sia sull’inquinamento urbano che sull’efficienza lavorativa. In un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità, il fleet manager deve essere in grado di elaborare soluzioni innovative e green, capaci di migliorare la qualità della vita dei lavoratori e ridurre l’impatto ambientale dell’azienda. Nel caso della cessione da parte dell’imprenditore delle auto in noleggio a lungo termine ai propri dipendenti, richiedi a GinevraRent una tipologia di noleggio con una copertura assicurativa che includa anche soggetti terzi e non solo il soggetto contraente.

Il fleet manager deve possedere un vasto repertorio di competenze che spaziano dalla logistica alla telematica, fino alla capacità di analizzare e gestire dati complessi. Tra i compiti principali c’è la pianificazione e il coordinamento degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, con l’obiettivo di ridurre l’uso di veicoli privati e ottimizzare l’efficienza delle flotte esistenti. È inoltre fondamentale la capacità di negoziare e collaborare con i fornitori di servizi di mobilità, al fine di creare soluzioni integrate e personalizzate per l’azienda.

Il fleet manager nelle flotte in noleggio a lungo termine

Le soluzioni più efficaci implementate dai fleet manager sono varie e includono il car sharing e il car pooling aziendale, oltre all’integrazione della mobilità elettrica. Ad esempio, il car sharing consente di massimizzare l’uso dei veicoli aziendali, mentre il car pooling offre ai dipendenti la possibilità di condividere il tragitto casa-lavoro, riducendo il numero di veicoli in circolazione. L’evoluzione del fleet management verso una mobilità più sostenibile è accelerata dalla crescente attenzione normativa. Il Decreto Rilancio ha reso obbligatoria la figura del mobility manager per le aziende con oltre 100 dipendenti, spingendo le imprese a investire in soluzioni di mobilità green per ridurre l’impatto ambientale.

Oggi, per diventare fleet manager, è necessaria una formazione specialistica, anche se non esistono ancora percorsi accademici ufficialmente riconosciuti. Tuttavia, corsi di specializzazione offerti da università e associazioni forniscono le competenze necessarie per svolgere questa professione in continua evoluzione. Il fleet manager è una figura chiave per il futuro della mobilità aziendale, in grado di guidare le imprese verso una gestione efficiente e sostenibile delle loro flotte, contribuendo alla transizione verso una mobilità sempre più ecologica e integrata.