La frenata rigenerativa è quel processo che coinvolge auto ibride ed elettriche che, sfruttando l’energia sviluppata dalla decelerazione, permette il recupero di energia in frenata e quindi di ricaricare la batteria del veicolo. La diffusione del concetto di mobilità sostenibile e il suo sviluppo sono perfettamente legati ai vantaggi di questa tecnologia.

La frenata rigenerativa è un immediato processo di riduzione proprio di queste emissioni inquinanti, che nelle aree urbane causano enormi consumi di energia. Essendo molto ben adattata a queste condizioni di marcia (e di frenata) può migliorare l’efficienza energetica del veicolo dal 20% fino al 50%, pur con tutte le variazioni dovute a una serie di fattori. Dalla capacità delle batterie e, ove effettivamente possibile regolarla, dall’intensità del recupero impostata dal pilota, dalle caratteristiche di potenza dell’elettronica che gestisce il sistema e dalla dimensione del motore elettrico.
 

Il funzionamento della frenata rigenerativa spiegato in modo semplice

La tecnologia per il freno rigenerativo è pensata con l’obiettivo di migliorare le prestazioni di autonomia della batteria dei veicoli sostenibili (dai mild-hybrid ai full-hybrid nonché ovviamente sulle auto elettriche 100%) in fase di durabilità. Nelle auto sostenibili “elettrificate” di nuova generazione, la frenata rigenerativa si attiva proprio quando il conducente aziona il pedale del freno, invertendo il funzionamento del motore elettrico.

Questo perché una delle qualità dei powertrain elettrici, contrariamente, per esempio, a quanto accade con i motori delle macchine a benzina, è quella di poter operare in entrambe le direzioni: in avanti, attraverso il pedale dell’acceleratore, si muove il veicolo nella sua regolare andatura; azionando il freno, invece, il movimento del propulsore elettrico attua un funzionamento inverso che consente di generare energia elettrica e ricaricare la batteria della vettura.

Recuperare energia con il freno rigenerativo

Ovviamente l’efficienza del recupero di energia ottenuto dalla frenata rigenerativa varia moltissimo, differenziandosi a seconda dei modelli di auto elettriche e ibride. E anche se la maggior parte dei veicoli dispongono di tecnologie che permettono di sfruttare al meglio il processo, alcune indicano persino il momento migliore per attivarla.

Uno degli elementi che determina la capacità di recupero di energia in frenata, dipende necessariamente dallo stato di carica delle batterie, questo perché lo scopo del processo è ricaricare il motore elettrico, non superare il suo massimo.

Gli svantaggi della frenata rigenerativa

Per questo motivo, uno degli svantaggi della frenata rigenerativa è legato alla sua condizione di carica. Quando la batteria è carica al 100%, la frenata rigenerativa non può essere attivata e viene meno anche il rallentamento dovuto all’automatismo del freno elettrico.